DUNGU, Lunedì 02 marzo 2015: 21h35
Da circa un mese non scrivo più’ per il mio diario. Quante cose belle e brutte succedono nel mondo. Stasera dopo cena insieme per un’ora abbiamo uno sguardo a due video cassette VHS. Una di questa era su Lourdes. Abbiamo una quarantina di queste vecchie cassette Vogliamo vedere cosa salvare o convertire in sistema digitale e in che stato sono. il servizio su Lourdes mi ha ancora una volta toccato molto. A Lourdes la sofferenza e la persona sofferente sono al primo posto nelle relazioni interpersonali e godono di una grande attenzione. Quanto la vita è sentita come un dono di Dio facile a svanirsi ma anche tanto prezioso da averne molto cura gli uni gli altri. Quanta serenità nei volti di quei pellegrini. Un po’ più di una settimana fa è cominciato il periodo della quaresima. Ero in quei giorni in ritiro spirituale con altri 12 confratelli in riva al maestoso fiume Congo, in periferia alla città di Kisangani. Avevamo alcuni giorni prima concluso una grande assemblea comboniana in preparazione alla grande assemblea (capitolo) che si terrà a Roma a settembre. Che bello trovarsi e vedersi dopo anni o semplicemente dopo un anno. C’è stato un grande scambio di idee. Lo fu anche animato. I conventi vicini ci hanno offerto pure dei posti letto. La parte più sofferta riguardò i viaggi. Costano caro in salute e in sforzi e in soldi. Abbiamo vissuto più avventure. Dormii più notti in giro a causa di guasti…bucai la camera d’aria della mia moto tre volte. Noleggiammo un minibus. Ebbe delle grosse perdite di olio negli ingranaggi delle marce. Eravamo e stretti e sballottati dentro la macchina. Un bidone di benzina di 20 litri di riserva ci lasciava respirare male. Percorsi 500 e poi 220 km di foresta vergine. Ora eccomi di ritorno ma più contento. Valeva la pena trovarci. Il mio prossimo lungo viaggio sarà a inizio di giugno quando noi comunità cederemo la direzione della parrocchia ai preti locali. Il primo giugno diventerò ospite nella stessa casa e cesserò di essere parroco. Fra una settimana saprò con certezza la mia nuova destinazione. Mi costerà un po’ partire. Dove si vive si mettono le radici e nascono affetti. Ieri pomeriggio assieme a Luis ho fatto l’inventario delle cose della sacrestia. Quanto alla mia salute una cervicale mi disturba. Ci vorrebbe un fisioterapista. Per email ho ricevuto dei buoni consigli per fare alcuni esercizi ginnici di carattere terapeutico. E’ da quasi un mese che non apro la mia casella internet. Solo là potrò questo domani, martedì aprire gli allegati con le istruzioni mediche. Farò anche partire questo diario. E delle foto. Leggerò un po’ di notizie internazionali. Quasi due settimane fa i ribelli LRA hanno sparato su un camion carico di merci; andava a Isiro. Ciò capitò a 80 km . Un commerciante fu colpito a morte. Il suo camion fu assaltato. Ci sono stati dei feriti tra coloro che sedevano sopra il camion. La sicurezza è in questo ambiente relativa. Si deve coabitare col pericolo.
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