giovedì 5 dicembre 2019

MUNGBERE IN CONGO RD

03/12/2019

Eccomi alla fine della giornata anche per pensare agli amici, benefattori e parenti. 

La grande festa del Natale non e’ più lontana. 

Solo in chiesa si possono trovare dei segni con colori e frasi che invitano a pensare al Dio che si fa uomo per stare in mezzo a noi e guidarci nel quotidiano e nelle nostre relazioni umane. 

Ho abbellito la chiesa parrocchiale con due striscioni di color viola e preparato una corona d’Avvento con 4 candele a petrolio. Piace. 

E’ il mio secondo Natale in questa parrocchia. 

Sono stato a lungo in Italia soprattutto per curare la salute. Ora là è freddo mentre qui la notte abbiamo 25°. Si dorme bene e appena con un lenzuolo. 

Sono contento di essere rientrato. Sento che è qui il mio posto. Un po’ di nostalgia mi prende sempre quando si tratta di partire e per tempi lunghi, tre anni. 

Ieri, lunedì la Chiesa cattolica ha celebrato solennemente la santità della martire suor Anuarite. Ovunque le scuole cattoliche hanno partecipato in massa alla messa o celebrazione religiosa ma senza sacerdote. Il coraggio di quella giovane suora africana, nativa di questa mia diocesi di fronte alla prepotenza delle armi resta un grande esempio a noi tutti. 

Ero andato in moto e da solo alla cappella lontana 22 km di Apodo. La moto dopo 17 km di corsa si è spenta. La candela era molto sporca di benzina. La corrente non passava più. Dopo alcuni tentativi di accenderla ecco un “ buon samaritano”. Un giovane uomo in moto mi incrociò e si fermò per darmi una mano. Era diretto alla città di Isiro cioè 140 km dopo. Con lui c’era la mogliettina col bebè, una donna anziana e un bagaglio voluminoso. Dopo 30’ potei ripartire. Mi aspettavano per la messa circa 300 alunni e un po’ di adulti. Si cominciò con un’ora di ritardo. 

Prepariamo il Natale con tanti bei gesti di generosità e sempre pronti a cogliere il positivo nonostante l’imprevisto come è successo a me.




mercoledì 17 aprile 2019

Buona Pasqua 2019


Carissimi amici, ho qualche difficoltà a tenere contatti più frequenti con voi attraverso il blog. Veramente il mio testo periodico per Natale e Pasqua è il minimo che possa fare. Comunico di più attraverso whatsapp ( 00 39 3456 084 137 ). Però tengo a dire che il sistema internet qui in missione è limitato all’abitazione mentre è relativamente più facile il contatto telefonico semplice ( 00 243 81 544 93 64 ). Avviso però che la comunicazione internazionale ha altri costi. Un sms costa 8cent).

Il tempo delle piogge è cominciato con aprile. Non abbiamo ancora piogge intense.

L’economia locale è piuttosto agricola. Tanti giovani abbandonano la campagna e vanno a vivere a 150 km dove ci sono tante piccole miniere artigianali dalle quali estraggono l’oro e talvolta i diamanti. Molti vivono alla giornata e sprecano i soldi in poche ore.

Ci occupiamo in parrocchia specialmente del mondo scolastico e sanitario. Cerchiamo di mettere in piedi dei gruppi d’impegno e di sviluppo nei singoli villaggi. Sono 31 quelli che hanno una piccola comunità cristiano-cattolica. Soprattutto qui al centro al mattino siamo tempestati da canti, musiche e discorsi attraverso forti megafoni di sei sette. I musulmani hanno una catapecchia ma si fanno sentire.

Tra le derivazioni protestanti ne accettiamo due; riconosciamo il loro battesimo. Il discorso “ Laudato si “ del Papa sull’appello “salviamo il pianeta” è difficile da fare passare. Le motoseghe aumentano e il loro rumore domina la calma della natura.

C’è una mentalità nuova di responsabilità e collaborazione da fare crescere. Padre Pierre e fratel Joseph sono presenti nella scuola secondaria dando alcune lezioni mentre suor Bernadette è la preside.

L’alcool e l’alcoolismo sono diffusi. Ma ci sono brave persone che con la loro umiltà e generosità aiutano allo sviluppo. Prossimamente avremo un nuovo piccolo dispensario diocesano costruito in modo serio e non più in una capanna. Ieri ho celebrato la festa delle Palme a 15 km nel villaggio DIFORO PLANTATION. E’ proprio là che ho visto quasi tutti i materiali riuniti per cominciare le fondamenta e arrivare in fretta al tetto!!

La festa di Pasqua si avvicina. Pensiamo che Gesù è più forte della morte. Egli conta sul contributo della piccola moneta di ognuno di noi. BUONA PASQUA da P.Franco e comunità.

Domenica delle Palme - Una ragazza madre offre a Dio il suo bebe'.

La comunità cristiana ha finanziato in poco tempo  la produzione di 20 banchi.

Ecco il secondo lotto di banchi per la chiesa. La colletta di tanti ha dato una cifra significativa per passare alla realizzazione. L'unità fa la forza.

Il nostro mezzo di trasporto comune è la moto. E' facile arrivare dappertutto. Questo modello giapponese costa caro ma si guasta raramente

L'uomo con la cariola aiuta nell'attività di produzione de l'olio di palma. Lui invece soffre di disturbi mentali.

Due adolescenti fanno alcune ore di giardinaggio.






I bambini e i pigmei che vivono nel nostro convitto sono circa un centinaio.
Eccoli a collaborare a fare scopini.