martedì 24 marzo 2009

Note sparse


Sabato passato,14 marzo, sono stato invitato in un cortile (famiglia) per una celebrazione di "fine lutto". Una trentina specie di adulti si sono riuniti per una preghiera di 30' guidata da me e poi per condividere un piatto frugale.
Abbiamo ricordato la morte dei genitori di Francesca, donna sposata e molto impegnata nell'assistenza dei 22 ammalati del quartiere-Centro di ascolto. La mamma morì in ottobre scorso e il papà nel febbraio 2006.
Due vecchi teloni di camion ci riparavano dal sole forte. Degli amici li avevano prestati. Francesca non mi lasciò fare ritorno  a mani vuote ma mi consegnò una offerta di 1050 Franchi congolesi=1,10 £ Ciò corrisponde all'acquisto di 11 uova. Non è una somma banale in questo ambiente. Francesca è analfabeta. L'ho scoperto  ascoltando un po' la storia della sua famiglia. Questo limite non la impedisce di essere attiva e servizievole nel quartiere. Anzi. La sua intelligenza e fede la sostengono nel quotidiano.
Un caro saluto. VOSTRO PADRE FRANCO

PS: vi regalo una foto scattata l'otto marzo. Le donne dopo due giorni di formazione vanno sfilando in visita al santuario cittadino dedicato alla giovane suora, congolese, beata Anoalite uccisa dai Simba nel 1964 a colpi di pugnale per essersi rifiutata a cedere alle loro voglie.

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